Home Villa argentina A Villa Argentina si presenta il libro "Frammenti - storie" di Donatella Manzuoli

A Villa Argentina si presenta il libro "Frammenti - storie" di Donatella Manzuoli

La copertina del libro
Martedì, 14 Gennaio, 2020

Sarà presentato domani – mercoledì 15 gennaio - a Villa Argentina a Viareggio alle 17,00 nell'ambito della rassegna "Di mercoledì: scrittori e lettori a Villa Argentina" promossa e curata dalla Provincia di Lucca, il libro di Donatella Manzuoli intitolato “Frammenti – Storie”, edito da Marco Del Bucchia. 

All’incontro, oltre all’autrice, parteciperà come moderatore Davide Dettore, docente associato di Psicologia clinica Dipartimento di Scienze della Salute dell’Università degli Studi di Firenze che ha curato la prefazione del volume. La presentazione vedrà anche un sottofondo musicale curato da Patrizia Pieraccini.

Del suo libro Donatella Manzuoli scrive: “Lascio a voi lettori alcuni frammenti di vita. Nient'altro che pensieri. Un po' di me affidato a chi mi circonda, come spunto per riflettere, talvolta sorridere o anche solo per sentire con il cuore di un altro. Sentire, con il cuore, significa condividere, rivivere, ridipingere gli stessi quadri con pennelli intinti in diverse tavolozze, e magari migliorarli o, perché no, renderli davvero inimitabili. Molto è frutto delle mie esperienze personali, di un vissuto non sempre facile, a tratti in salita, ma sempre affrontato con occhi aperti e coscienti. Altro deriva dalla mia immaginazione. Questo libro va colorato insieme a voi che ne siete la cornice”.

Donatella Manzuoli è nata a Castelfiorentino (FI), vive a Lido di Camaiore ed insegna a Viareggio. E' docente di inglese e francese delle scuole medie ed ha al suo attivo alcune pubblicazioni in antologie. E' stata segnalata al concorso "Massa, Città fiabesca di mare e di marmo" nel 2016 per il racconto "Immobile", nel 2017 con il racconto "Arrivi" e nel 2018 con il racconto "Vieni via" Nel 2017 si è classificata quinta al concorso nazionale "Diverso da me" con il racconto breve "Ti leggo".