Nella Sala degli Specchi è stato effettuato un intervento di restauro di tutti gli elementi decorativi, inoltre sono state restaurate la pavimentazione e le pareti.
I dipinti dell'artista Giuseppe Biasi
Le tele della sala da ballo del piano terra furono realizzate da Giuseppe Biasi nel 1930. La tela più grande raffigura un matrimonio persiano con gli sposi trasportati da due elefanti, davanti alle mura di cinta di una città. Ai lati del dipinto centrale esistevano due tele, andate perdute, che formavano un trittico: quello di destra mostrava la prosecuzione della cinta muraria della città ed un cavaliere, mentre quello di sinistra presentava due personaggi che iniziavano il corteo nuziale.
I tre pannelli in compensato dipinti su due lati
I pannelli realizzati su compensato erano inseriti nella parte superiore della porta a vetri in legno dipinto che divide il portico. Su un lato del pannello centrale è raffigurata la coppia di sposi, mentre il retro è decorato con fiori su fondo dorato. Gli altri due pannelli sono impreziositi da motivi floreali e anch'essi su una superficie dorata.
Le cornici degli specchi
Le quattro cornici argentate e meccate dorate di specchi contribuiscono a creare giochi di luce e di riflessi. Purtroppo una cornice ed il relativo specchio erano andate perdute prima dell'acquisto della Villa. Al fine di conferire un aspetto unitario alla scala si è deciso di realizzare lo specchio mancante corrispondendone fedelmente il disegno e gli intarsi lignei.
Pavimentazione
La pavimentazione in marmo nero del Belgio, restaurata e integrata nelle parti usurate, offre un effetto specchiatura che valorizza i decori pregevoli del soffitto.
Cancellino all'ingresso della sala
Il cancellino scorrevole in ferro argentato era posto all'ingresso del grande salone decorato di collegamento con la galleria. Le maniglie originali e la serratura sono state smontate, riparate e ricollocate. La superficie è stata dipinta con vernice argentata, della stessa tonalità dell'originale.