Il vano scale appartenente all’impianto originario della villa che collega la zona di ingresso del piano terra con la zona del piano primo da cui si accede alla terrazza decorata con i mosaici vitrei, necessitava anch’esso di un intervento di restauro finalizzato a recuperarne la piena funzionalità. Si tratta di una scala decisamente più semplice rispetto a quella principale, ma non per questo si presenta priva di apparati decorativi di rilievo. Incassato in un vano a semplice forma rettangola- re, caratterizzato solo dalla presenza di decorazio- ni a stucco sul soffitto, colpisce per la sua austerità ed è caratterizzato dalla presenza di elementi in ferro battuto che si manifestano nella ringhiera e soprattutto nel lampadario in ghisa del tipo a candelabro, originale, che appeso al centro del soffitto fa bella mostra di sé e che, per essere utilizzato, è stato elettrificato consentendo di illuminare l’intero vano. Inoltre degna di nota la ringhiera finemente decorata che è stata riportata al suo originario splendore mediante un intervento di sverniciatura, tratta- mento antiruggine e nuova verniciatura nel colore originario che è stato rinvenuto sotto i diversi strati di coloriture susseguitesi nel tempo.
Le operazioni di restauro hanno interessato anche ulteriori elementi di completamento dislocati in ambienti diversi della villa e in particolare al piano primo dove i soffitti delle stanze che si affacciano sulla terrazza sono ornati con decorazioni a stucco, alcune delle quali particolarmente ricercate. A causa della mancanza di alcune porzioni oltre che per ripristinare parti che si erano deteriorate nel corso degli interventi, in particolare per quelli che si sono resi necessari per l’inserimento delle colonne di adduzione degli impianti, le decorazioni in stucco sono state integrate nelle porzioni mancanti mediante riproposizione del modellato ottenuto attraverso l’impiego di calchi opportunamente ricostruiti con il disegno originari, posa in opera della parte integrata mediante incollaggio, stuccatura e tinteggiatura per conguagliare definitivamente la parte integrata all’esistente.